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Bonding con punta ad impulsi su substrati metallizzati

Il bonding con punta ad impulsi è un processo altamente efficiente dove i conduttori isolati di un magnete, siano essi in rame o alluminio, possono essere accoppiati direttamente ad un substrato metallizzato senza necessità di rimuovere l’isolante del conduttore o utilizzare materiale di apporto.

Il processo con punta ad impulsi offre un'alternativa semplice ai metodi di fissaggio dei conduttori di magneti.
In molte applicazioni, consente di semplificare il processo eliminando la necessità di saldature ingombranti e di rimozione dell’isolante del conduttore.

Attrezzatura per bonding con punta ad impulsi

MacGregor Welding Systems possiede una vasta esperienza in bonding con punta ad impulsi e può offrire l'attrezzatura adeguata per la propria applicazione specifica.

Attrezzatura richiesta per questo processo:
1) Punta ad impulsi speciale adatta all’applicazione
2) Alimentatore MACGREGOR m1 o DC613-T
3) Testa di bonding a forza costante
4) Pacchetto ottico
5) Illuminatore a fibre ottiche

Per ulteriori informazioni, contattate uno specialista di bonding MacGregor Welding Systems.

Processo di bonding con punta ad impulsi

Il design della punta ad impulsi accoppiato ad un processo esclusivo di bonding e controllo crea due eventi simultanei.

1) La speciale punta di bonding ad alta temperatura vaporizza l'isolante del conduttore.
2) Successivamente, con controllo di forza e temperatura in tempo reale, la punta viene utilizzata per produrre un legame di termocompressione.

Questo processo elimina completamente la necessità di rimuovere l’isolante del conduttore prima del bonding, nonché il materiale di apporto. Come processo, è applicabile ad un'ampia gamma di tipi di conduttori e substrati ed è particolarmente vantaggioso su substrati ceramici, dove sono necessari materiali di apporto a temperatura problematicamente elevata.

Il processo può inoltre essere utilizzato in combinazione con pad standard di saldatura con materiale di apporto SnPb.
L’energia utilizzata per il processo viene erogata da un alimentatore di precisione ad anello chiuso controllato da microprocessore che genera un impulso istantaneo molto elevato di energia di riscaldamento.
La quantità di calore è facilmente regolabile ed è controllata con precisione da una giunzione all’altra.